Esercizi di mobilità per chi arrampica

Contratture, tensioni, poca elasticità, fastidi a spalle e schiena, dolore cervicale… sembra che gli arrampicatori ne abbiano sempre una. Certo, sono ottime ispirazioni per trovare la perfetta giustificazione a un tiro non liberato, ma prima o dopo questi acciacchi arrivano. Un modo per prevenirli o alleviarli, però, c’è: è lo stretching, o meglio esercizi cheContinua a leggere “Esercizi di mobilità per chi arrampica”

Una giornata nera su boulder

Oggi è una giornata nera.Sono in palestra e non riesco a chiudere neanche un boulder. Certo ne ho provato di duri (rispetto al mio livello), ma la serata è iniziata con un sospiro, uno sguardo alle pareti e un “mah”.Che ti puoi aspettare? Stanchezza, malumore, bassa pressione… le giustificazioni possono arrivare anche a coinvolgere ilContinua a leggere “Una giornata nera su boulder”

Boulder all’aperto: le aree italiane dove sfogare la nostra passione – Nord Est

Stiamo attraversando un periodo particolare, che speriamo passi presto. Nel frattempo, dato che le palestre sono chiuse, perché non esplorare le aree italiane dedicate al bouldering? In Veneto possiamo fare boulder qui:  nei Berici, in provincia di Vicenza, dove troviamo anche l’8B (Possibile), ad Avesa, nella zona di Verona, la roccia è calcare tufaceo, aContinua a leggere “Boulder all’aperto: le aree italiane dove sfogare la nostra passione – Nord Est”

Giallo

Come il sole, come la luce, come il divano su cui ogni sera mi stendo e mi addormento. Avevo provato quel boulder due giorni prima e sono riuscita ad arrivare alla penultima presa, ma non ad arrivare al top. Nemmeno a sfiorarlo. L’ho solo guardato, trattenendo il fiato e prendendo la mira. Ma nulla, miContinua a leggere “Giallo”

Forza e resistenza

“Vuoi provare il nastro blu?”“Sì, spero non sia troppo difficile.”“Bene, inizia là, a destra.” Mi volto verso una piccola parete con delle prese a forma di disco, in legno.“Ok.”“Dai, ti segno io le prese: provalo.” Mi sento a mio agio in questa palestra, diversa da quella dove ho iniziato e che tutt’ora la considero casa.Continua a leggere “Forza e resistenza”

Sembrava irraggiungibile

Sembrava irraggiungibile. Il blu di quella macchia, quell’opera a basso rilievo sulla parete ruvida della stanza. Era il penultimo passo prima della fine. Non che l’inizio fosse stato semplice: è stato un tortuoso muoversi appoggiata a prese e parete. Sono partita accoppiando le mani sulla prima presa, i piedi erano appoggiati a due piccole taccheContinua a leggere “Sembrava irraggiungibile”