Arrivati al parcheggio e superato un breve sentiero, arriviamo all’Eremo di San Donato, che si affaccia su Villaga e paesi limitrofi.


Saliamo la scalinata e dietro il piccolo edificio compare la parete della falesia di San Donato, una piccola palestra di roccia che si fa notare con le sue inclinazioni.

Circa quaranta tiri, un riscaldo di 5c e poi su fino all’8a+. Insomma, ce n’è per tutti.
Ma come sono questi tiri? Brevi, sostenuti dal primo all’ultimo rinvio, soprattutto su strapiombo. Dunque qui la forza vince sicuramente sulla resistenza e il divertimento è assicurato per chi ama sfoggiare la propria potenza. O allenarla.

La roccia è molto buona ed è simile a quella di Lumignano (falesia poco distante), caratterizzata dai famosissimi buchi.

Trovo infatti che questa falesia possa essere un’ottima palestra per chi come me fatica sugli strapiombi: anche se le difficoltà superano di uno o due gradi le proprie, è possibile portare la corda in catena grazie alla vicinanza dei fix e provare più salite per rafforzare i bicipiti e… lo spirito!

La falesia è soleggiata la mattina e in ombra il pomeriggio: dunque in estate è consigliata dopo le 14/15.00 e in inverno dalla colazione al pranzo.

Comodissima con un avvicinamento di cinque minuti, la falesia di San Donato è dunque un’ottima occasione per allenarsi, anche quando sembra non ci siano falesie asciutte in giornate uggiose dopo periodi di pioggia: qui qualche tiro asciutto lo si trova sempre.

E se è troppo difficile liberare i tiri… be’, domani è sempre un giorno buono per riprovarci e oggi il giorno perfetto per non arrendersi.